Nel contesto attuale è indispensabile saper interagire con persone di religione differente ed essere capaci di accoglienza, confronto e dialogo. Ciò può avvenire solo partendo dalla conoscenza. Troviamo nel cap. 2 della Dichiarazione Nostra Aetate sulle relazioni della Chiesa con le religioni non-cristiane: La Chiesa cattolica nulla rigetta di quanto è vero e santo in queste religioni. Essa considera con sincero rispetto quei modi di agire e di vivere, quei precetti e quelle dottrine che, quantunque in molti punti differiscano da quanto essa stessa crede e propone, tuttavia non raramente riflettono un raggio di quella verità che illumina tutti gli uomini.
Ecco cosa scrive Aurora: “Secondo me è importante conoscere le diverse culture e religioni e soprattutto in questi tempi diventa quasi indispensabile. Oggi si parla molto di integrazione sociale, ma per compiere questa azione, il primo passo da svolgere è quello di essere tolleranti e capirsi, non solo a livello linguistico ma anche in termini di consuetudini e patrimonio di idee e di valori che bisogna rispettare e apprezzare reciprocamente. Conoscere le credenze di un’altra persona permette di creare un rapporto fondato sul rispetto. Inoltre le religioni fanno parte della storia dell’uomo e da sempre influiscono sul modo di pensare e di comportarsi di tutti i popoli. Conoscere tutte le religioni permette di comprendere la civiltà in cui viviamo”
In questi libri virtuali i ragazzi di terza A e B hanno raccolto il frutto delle loro ricerche.